19 gennaio 2021, dopo la presentazione di “Democrazia sorgiva” in dialogo con Adriana Cavarero
Dell’incontro di stasera mi hanno particolarmente colpito i concetti di felicità pubblica e di democrazia sorgiva. Potrebbero anche essere visti in maniera complementare, come se la felicità pubblica fosse di fatto l’energia fluente, la linfa vitale dell’esperienza della democrazia sorgiva.
Grazie per la riflessione sulla contrapposizione tra democrazia insorgente e sorgiva. Quest’ultima tra l’altro, mi rimanda ad un concetto di forza generatrice al contempo potente, gentile e accogliente che mi verrebbe da definire femminile. Lo definisco così, cosciente di cadere nella trappola del vecchio stereotipo di uomo e donna che esclude la sfera maschile da questo tipo di sensibilità, facendo un’ingiustizia nei confronti degli uomini che ne hanno preso le distanze, ma in questo momento non trovo un modo diverso esprimere il concetto.
Infine grazie per l’incontro, una bella esperienza che ha fatto tornare la voglia di pubblico, di aperto e partecipazione.”
Maura