Street art e valorizzazione delle periferie

Negli ultimi anni sono state realizzate opere di Street Art in alcune zone della città con l’intento di avvicinare le persone all’arte e valorizzare le periferie. La nostra proposta è sostenere la possibilità di alcuni quartieri di divenire poli di Street Art, sull’esempio di Tor Marancia a Roma o di Kreuzberg a Berlino, e di alcune zone della città di essere riportate a nuova vita attraverso l’arte, come le quattrocento bacheche che Cheap ha in gestione a Bologna.

La nostra proposta è quella di porre attenzione nei confronti della dimensione culturale e urbanistica delle periferie e, più in generale, degli spazi pubblici meno centrali o in disuso. Per questo, proponiamo che vengano incoraggiati e sostenuti momenti creativi in questi spazi, in modo che ciascuno di essi venga portato a esprimere le proprie specificità e la propria identità attraverso l’azione di chi lo vive. Ciò che proponiamo va quindi oltre il concetto di rigenerazione o riqualificazione urbana: si tratta piuttosto di trovare una modalità creativa e unica di vivere gli spazi pubblici come spazi di cittadinanza attiva.

Questo lavoro richiede necessariamente un approccio partecipato e il coinvolgimento, quindi, della cittadinanza: in questo modo si può accrescere il senso di appartenenza al territorio da parte di chi vi abita, soprattutto nei quartieri che hanno prettamente funzione residenziale, donando a questi una nuova peculiarità. La realizzazione di opere “dal basso” all’interno dei quartieri stimola inoltre la nascita di un dibattito culturale, avvicina le persone all’arte, le spinge a informarsi su ciò che le circonda.